Invia foto nascoste con WhatsApp
Se sei maestro nell'arte di WhatsApp, allora sei l'anima del tuo gruppo. Passi la giornata mandando stupidaggini ai tuoi amici via chat? Questa è la tua opportunità per dare il massimo. Forse ricordi alcune foto di un nero molto dotato con un asciugamano attorno al collo. Che tipo di magia hanno usato per far sì che, toccando la foto, ne comparisse sullo schermo un'altra molto più grande? Ti spieghiamo come creare immagini false da inviare ai tuoi amici per farvi una risata.
Divertiti con gli amici inviando immagini che non sono ciò che sembrano.
Come funziona questo strumento?
Se nella schermata di chat vediamo un'immagine e toccandola se ne apre un'altra più alta, ciò è dovuto al fatto che le proporzioni dell'anteprima sono predefinite. Quindi il trucco si basa, fondamentalmente, sull'altezza della foto che condividiamo. Come possiamo realizzare una nostra personale falsificazione? Puoi usare Photoshop o ricorrere ad un'applicazione come Z-Photo Fake for Chats.
L'applicazione dell'uomo nero di cui tutto il mondo parla.
Il suo funzionamento è estremamente semplice. All'avvio ti verrà richiesto di caricare una foto, che sarà quella che apparirà nell'anteprima nella schermata di chat. Puoi sceglierla da:
- L'album di foto del tuo dispositivo multimediale.
- Il motore di ricerca tramite parole chiave.
- Scattare la foto in quel momento con la fotocamera del tuo cellulare o tablet.
Poi dovrai scegliere un'altra immagine, che sarà quella nascosta, e ritagliarla affinché rientri nelle proporzioni date. Tocca il pulsante "listo" ("pronto") e comincia a fare scherzi ai tuoi amici! Nella stessa app c'è un pulsante per condividere la tua creazione su WhatsApp. Questa applicazione è completamente in spagnolo, anche se la presenza di testi è davvero minima. Z-Photo non deforma le immagini che carichi, perché si adattano alle dimensioni date, ma nella parte superiore della tua opera d'arte comparirà un banner pubblicitario, quindi il risultato non sarà esattamente elegante e professionale.
Requisiti e informazioni aggiuntive:
- Sistema operativo richiesto: Android 1.6.
Laureata in Giurisprudenza e Giornalismo, mi sono specializzata in criminologia e giornalismo culturale. Una delle mie grandi passioni sono le applicazioni mobili, soprattutto quelle di Android. Ormai da più di sei anni testo decine di app ogni...
Erika Cecchetto